Oltre a letture "astronomiche" ovviamente leggo anche altro, in questo periodo in particolare sto leggendo quella meraviglia di libro dal titolo "Il conte di Montecristo" di Alexandre Dumas.
Oggi leggendone un paio di capitoli ho trovato una frase che mi è particolarmente piaciuta e sulla quale mi sono soffermato, dato che da tanto ormai non osservo causa laurea prima e temperature proibitive poi.
Citazione: si navigava sotto un cielo chiaro in cui Dio pure faceva risplendere i suoi fari, ciascuno dei quali è un mondo.
Non sarà il massimo ma trovare di tanto in tanto in romanzi e simili frasi "astronomiche" equivale, almeno per me, a un piccolo regalo.
Ps
Chissà che cielo su quell'isolotta.
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